venerdì 13 maggio 2011

Volontari: estensione TU

In coincidenza con la proclamazione del 2011 come anno del volontariato, il ministro del Lavoro emana un decreto sull`applicazione del Testo unico sulla sicurezza a favore delle varie categorie di volontari. 
Il decreto del ministro del Lavoro, in concerto con Interno, Salute e Protezione civile, che entrerà in vigore decorsi sei mesi dalla pubblicazione in «Gazzetta Ufficiale» individua le modalità per l`applicazione del Testo Unico, nei riguardi delle cooperative sociali e delle organizzazioni di volontariato della Protezione civile, compresi i volontari della Croce rossa italiana e del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico e i volontari dei vigili del fuoco. 
Il decreto stabilisce che le disposizioni del Testo Unico sono applicate tenendo conto delle esigenze che le caratterizzano. Si dovrà tenere conto della necessità di intervento immediato anche in assenza di preliminare pianificazione, dell`organizzazione di uomini, mezzi e logistica improntata all`immediatezza. Si dovrà anche prendere in considerazione l`imprevedibilità e l’indeterminatezza del contesto nel quale il volontario viene impiegato con l`impossibilità di valutare tutti i rischi secondo quanto prescritto dagli articoli 28 e 29 del D.Lgs. 81/08 e succ.ve modifiche. 
In relazione agli obblighi, le organizzazioni devono garantire che il volontario riceva formazione, informazione e addestramento, nonché sia sottoposto al monitoraggio sanitario. In merito al personale delle cooperative sociali, il decreto stabilisce che ove debba svolgere la propria attività, inerente la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi, attività agricole, industriali, commerciali o di servizi, finalizzate all`inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, al di fuori delle sedi di lavoro, si applicano le disposizioni del Testo Unico tenendo conto dei rischi normalmente presenti.
M.D.