domenica 30 ottobre 2011

Sedi e Filiali















Sede Legale e Operativa di Castel Maggiore
Via Bonazzi 5,  40013 Castel Maggiore (Bo)
Tel 051.700232 • Fax 051.6325864
info@sigea.net • www.sigea.net

Filiale di Imola
Via Calamelli 1b, 40026 Imola (Bo)
Tel 0542.640616 • Fax 0542.688377
imola@sigea.net

Ufficio di Castel S. Pietro T.
Via Golini 251, 40024 Castel S. Pietro Terme (Bo)
Tel 051.943954 • Fax 051.943954
castelsanpietro@sigea.net

Ufficio di Castel Bolognese
Via Emilia Interna 171, 48014 C. Bolognese (Ra)
Tel 0546.54887 • Fax 0546.54887
c.bolognese@sigea.net

Ufficio di Ferrara
Via Toscanini 33, 44100 Ferrara
Tel 0532.904379 • Fax 0532.904379
ferrara@sigea.net

venerdì 28 ottobre 2011

Collaborano con Sigea...



Alessandra Gualandi
Consulente del lavoro
Via F.lli Cervi, n. 3B - 40024 Castel S. Pietro T. (BO)
Tel.  051/6958704
E-mail.  studiogualandi@libero.it
Centro Contabile Euro
Commercialista
Via Primavera, n. 26/B  -  40026  Imola  (BO)
Tel.  0542/635184
E-mail.  grabiagi@tin.it
CO. SER.  Soc. Coop. a r.l.
Elaborazione Dati Contabili e Servizi per le Aziende
Via La Malfa, n. 33/1  -  40026  Imola  (BO)
Tel.  0542/641253
Sito Internet.  www.coser.org
E-mail.  info@coser.org
Consorpromo S.r.l.
Sviluppo servizi globali per le aziende
Via Mori, n. 6  -  40054  Budrio loc. Prunaro  (BO)
Tel.  051/6920790
Sito Internet.  www.consorpromo.com
E-mail.  info@consorpromo.com

mercoledì 26 ottobre 2011

Investire in prevenzione: chi spende un euro ne guadagna più di due



I risultati di una ricerca dell’Issa dimostrano che investire in prevenzione garantisce un ritorno economico vantaggioso su tutti i fronti: da quello produttivo a quello d’immagine, dalla soddisfazione del personale alla sua efficienza sul lavoro.

Non è solo un semplice slogan “di civiltà”, ma una verità comprovata dai numeri: investire in prevenzione conviene. E’ quanto emerso dalla ricerca europea “The return on prevention: calculating the costs and benefits of investments in occupational safety and health in companies”, realizzata dall’Issa e presentata, a Istanbul, dal segretario generale, Hans-Horst Konkolewsky, in occasione del recente Convegno mondiale sulla sicurezza e la salute sul lavoro, organizzato da Ilo e Issa, in collaborazione col ministero del Lavoro e della sicurezza sociale della Turchia.


Per un euro investito oltre due guadagnati. Lo studio - che ha monitorato un totale di 300 aziende di quindici paesi in tutto il mondo (Australia, Austria, Azerbaijan, Canada, Czech Republic, Germany, Cina, Romania, Federazione Russa, Singapore, Svezia, Svizzera, Turchia, Usa, Vietnam) - ha rilevato come ogni euro speso in prevenzione garantisca un ritorno economico (il cosiddetto Rop, acronimo che sta per “return on prevention”) decisamente superiore, pari in media a 2,2 euro. Dunque, il rapporto costi/benefici non solo è assolutamente positivo, ma addirittura vantaggioso. Analizzando alcune singole voci, inoltre, le variazioni sono ancora più sensibili: la ricerca ha stimato, infatti, che la sorveglianza sanitaria e i check-up hanno un Rop di 7,6 (un euro, di fatto, ne frutta 7,6) e la formazione un Rop di 4,5.


lunedì 24 ottobre 2011

Lavoratori stagionali: accordo formazione e sorveglianza biennali

I Datori di lavoro e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto presso il Ministero del lavoro un accordo riguardante “la sorveglianza sanitaria, la formazione e l’informazione dei lavoratori agricoli stagionali”, attività che per la categoria citata “potranno essere svolte una volta sola anche attraverso la bilateralità territoriale, avranno validità due anni e saranno applicabili a tutte le imprese”. 

Per lavoratori stagionali si intende le persone impiegate per non più di cinquanta giornate lavorative in un anno, anche presso diversi datori di lavoro. 

L’accordo stabilisce che per questa particolare categoria di lavoratori sia possibile procedere a sorveglianza sanitaria, formazione e informazione in via preventiva. 
All’inizio della stagione il lavoratore potrà rivolgersi agli enti bilaterali che avranno attivato il servizio o a medico competente abilitato per sottoporsi agli esami necessari, e alle attività obbligatorie di formazione informazione per ottenere così una certificazione che lo rende adatto al lavoro. La sua idoneità al lavoro sarà valida per un biennio, valida presso i diversi datori di lavoro presso cui troverà impiego. 

L’accordo sarà trasformato a breve in un Decreto interministeriale per poi essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

sabato 22 ottobre 2011

REACH: piano nazionale controlli



E’ stato pubblicato sul sito del Ministero della Salute il piano nazionale dei controlli sulla applicazione del Regolamento REACH per l’anno 2011. 
Ricordiamo che il regolamento REACH  impone che solo le sostanze registrate siano prodotte o importate nell’Unione Europea.
Ogni produttore o importatore di una determinata sostanza deve inviare all’Agenzia Europea per le sostanze chimiche (ECHA) un fascicolo di registrazione, accompagnato dall’onere corrispondente alla propria categoria. 

Il target delle ispezioni sono le Piccole, Medie e Grandi imprese:  
che producono pitture, lacche e vernici intese per usi generali 
che formulano surfattanti, detergenti e prodotti per la pulizia 
che mescolano o formulano specifici prodotti chimici per i settori trasporti e costruzioni (quest’ultimo punto sarà inserito limitatamente alle restrizioni nel comparto trasporti e costruzioni: Cr VI nel cemento e IPA nei pneumatici). 
Questi gli obiettivi dell’ispezione:
Verifica pre-registrazione e registrazione 
Correttezza scheda dati di sicurezza (SDS) e verifica correttezza della catena della comunicazione 
Restrizioni Cr VI nel cemento e IPA nei pneumatici 
CLP, limitatamente agli artt. 40 (notifica all’ECHA) e 49 (obbligo di conservare le informazioni e richieste di informazioni)

giovedì 20 ottobre 2011

Dispositivi antincendio obbligatori in tutta l’azienda


La Corte di Cassazione, Sezione Quarta penale, con sentenza n. 33297 del 10 giugno scorso, pubblicata il 7 settembre, ha espresso il principio secondo cui è responsabile penalmente l’imprenditore che non posiziona gli estintori in tutta l’azienda, incluse le zone che non sono a rischio incendio. 
Nel caso specifico, la Cassazione ha dovuto stabilire la legittimità di una sentenza della Corte d’appello di Catanzaro, che, a sua volta, aveva confermato quanto stabilito dal Tribunale di Cosenza in ordine alla condanna di un gestore di una ditta che non aveva collocato idonei dispositivi antincendio anche nell’area esterna della sua autofficina destinata al lavaggio degli automezzi. 
Nel ricorso per Cassazione, l’imprenditore denuncia un vizio di motivazione poiché la Corte d’Appello ha rilevato la violazione della norma solo basandosi sulla omessa adozione dei presidi antincendio non considerando però che, nel caso specifico, la norma non può trovare applicazione proprio per la mancanza del rischio di incendio.
L’imprenditore, durante i giudizi in merito, si era d’altra parte sempre difeso assumendo che i dispositivi, presenti in tutta l’azienda, non erano stati posizionati solo nel cortile esterno. Cortile che, di fatto, era destinato al lavaggio delle auto e, quindi, sempre a contatto con l’acqua. Per questo motivo egli sosteneva improbabile che in quell’area potesse svilupparsi un incendio. 

martedì 18 ottobre 2011

RLS e RLST: Accordo applicativo per le aziende artigiane



In data 13 Settembre è stato  siglato un accordo applicativo del Testo Unico che disciplina l’elezione e le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, Territoriale (RLST) e la creazione ed il funzionamento degli organismi paritetici territoriali.


L’accordo siglato sostituisce quello del 3 settembre 1996 per l’applicazione dell’ex. D.Lgs. 626/94 in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Di seguito sono riportati alcuni punti di questo accordo, nella versione definitiva del 13 Settembre, che si applica alle “imprese aderenti a Confartigianato, CNA, CASARTIGIANI, CLAAI e/o che applicano i contratti collettivi sottoscritti dalle Organizzazioni aderenti alle Parti firmatarie del presente accordo”.

si allarga la rappresentanza degli RLS che verranno di norma eletti nelle aziende sotto i 15 dipendenti (articolo 2).
Nelle imprese che occupano oltre i 15 lavoratori “il RLST opera qualora non sia stato eletto un RLS in azienda”.
“non sono eleggibili come RLS, né elettori, i soci di Società, gli associati in partecipazione e i collaboratori familiari”.
Viene stabilita la tempistica per l’individuazione degli RLST che dovrebbe portare alla loro istituzione entro tre mesi e mezzo dalla definitiva sottoscrizione dell’accordo.
le informazioni e la documentazione aziendale che la legislazione prevede venga messa a disposizione del RLS (inerente alla “valutazione dei rischi e le relative misure di prevenzione, nonché quelle inerenti le sostanze ed i preparati pericolosi, alle macchine, agli impianti, all’organizzazione e agli ambienti di lavoro, agli infortuni e alle malattie professionali”,…) dovrà essere trasmessa per conoscenza presso la sede degli Organismi paritetici insieme ai risultati finali delle valutazioni del rischio che sarà documentata attraverso schede predisposte dall’Opna (Organismo Paritetico Nazionale dell’Artigianato) in collaborazione con gli Opra (Organismi Paritetici Regionali dell’Artigianato), nel rispetto dei contenuti di cui agli art. 28 e 29 del D. Lgs. 81/2008 e smi.
Da parte loro gli RLST dovranno:
predisporre un “programma di lavoro e di attività periodico che sarà trasmesso agli Opta (Organismi Paritetici Territoriale dell’Artigianato) almeno 30 gg. prima della sua attuazione” e relazionare “periodicamente sull’attività svolta con l’ausilio di appositi moduli, predisposti dall’Opna in collaborazione con gli Opra”;
in caso di accesso in azienda al di fuori della programmazione prevista, “comunicare per scritto alla componente datoriale dell’Opta, con un preavviso di 6 gg., le aziende interessate”; - esercitare il loro mandato in “via continuativa ed esclusiva”, ma “nel caso in cui per carenza di risorse non sia possibile garantire il tempo pieno del RLST, le Parti definiranno a livello regionale, in deroga al presente Accordo, i tempi dell’attività utilizzando le risorse dedicate, comunicandolo all’Opna”.

L’RLS – che riceve su richiesta copia del documento di valutazione dei rischi ove previsto e del Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze e ogni sua modificazione - ha “diritto ad accedere ai dati relativi ai costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti da interferenze delle lavorazioni che dovranno specificatamente essere indicati nel Duvri. Di tali dati e dei processi produttivi di cui sia messo o venga comunque a conoscenza, il rappresentante è tenuto a fare un uso strettamente connesso al proprio incarico, nel rispetto del segreto industriale”.
Fonte: PuntoSicuro

domenica 16 ottobre 2011

CORSI SIGEA IN PARTENZA A NOVEMBRE















CASTEL MAGGIORE


Antincendio   Rischio Basso e Rischio Medio
Data: 08 Novembre 2011
Orario: dalle 9 alle 13 - dalle 14 alle 18
Giorno: Martedì
Primo Soccorso   Aziende di gruppo A-B-C e aggiornamenti
Data: dal 14 Novembre 2011
Orario: dalle 9 alle 13 - dalle 14 alle 18
Giorno: Lunedì e Mercoledì
Il corso verrà svolto anche presso la filiale di Imola dal 12/12/2011
RSPP   Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
Data: dal 29 Novembre 2011
Orario: dalle 9 alle 13 - dalle 14 alle 18
Giorno: Martedì e Giovedì

IMOLA

RSPP   Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
Data: dal 15 Novembre 2011
Orario: dalle 14 alle 18
Giorno: Martedì e Giovedì

sabato 15 ottobre 2011

Sigea Scherma Imola





CAPOZZI-CAVALLINI SESTI AL TROFEO “LUI & LEI”
Domenica 2 ottobre a Ravenna si è svolto il Circuito Nazionale “Lui e Lei” di spada, gara che ha visto partecipare ben 44 coppie. In pedana per il Circolo Scherma Imola 7 coppie; la migliore quella composta da Matteo Capozzi e Claudia Cavallini che si sono classificati sesti.
IL CIRCOLO SCHERMA IMOLA “TORNA A SCUOLA”
Il 26 settembre ha ripreso vita il Progetto Scuole firmato Circolo Scherma Imola. Filippo Polgrossi, Matteo Capozzi e Giulia Cani di nuovo alle prese con i bambini di alcune scuole imolesi.

venerdì 14 ottobre 2011

Defibrillatori automatici: dove installarli e come formarsi

Sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale le disposizioni attuative contenute nel Decreto 18 marzo 2011 “Determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei defibrillatori automatici esterni di cui all’articolo 2, comma 46, della legge n. 191/2009”.


Il decreto 18 marzo 2011 consta di due articoli che partono dal presupposto che: 
“la fibrillazione ventricolare è causa rilevante di decessi sull’intero territorio nazionale e che la defibrillazione precoce rappresenta il sistema  più efficace per garantire le maggiori percentuali di sopravvivenza”;  
è opportuno “diffondere in modo capillare l’uso dei defibrillatori semiautomatici esterni sul territorio nazionale anche a personale non sanitario, opportunamente formato, nella convinzione che l’utilizzo di tale apparecchiatura possa prevenire o quanto  meno ridurre il numero di morti per arresto cardiocircolatorio”.

giovedì 6 ottobre 2011

Collaborano con Sigea...















Alessandra Gualandi
Consulente del lavoro
Via F.lli Cervi, n. 3B - 40024 Castel S. Pietro T. (BO)
Tel.  051/6958704
E-mail.  studiogualandi@libero.it
Centro Contabile Euro
Commercialista
Via Primavera, n. 26/B  -  40026  Imola  (BO)
Tel.  0542/635184
E-mail.  grabiagi@tin.it

martedì 4 ottobre 2011

La Cassazione sull’autocertificazione della valutazione dei rischi

La facoltà per le aziende fino a 10 addetti di ricorrere all’autocertificazione della valutazione dei rischi non esonera il datore di lavoro dal predisporre comunque una documentazione sulla valutazione effettuata sia pure meno analitica. 

È utile questa sentenza perché fornisce dei chiarimenti, se ancora ce ne fosse il bisogno, sull’esonero che il legislatore ha voluto assegnare alle aziende di modesta entità e più precisamente alle aziende che occupano fino a dieci lavoratori di redigere un documento di valutazione dei rischi contenente gli elementi specificatamente indicati dal legislatore stesso ed alle quali ha concesso invece di poter autocertificare la effettuazione della valutazione dei rischi.

domenica 2 ottobre 2011

CORSI SIGEA IN PARTENZA AD OTTOBRE







































CASTEL MAGGIORE
Formazione ed Informazione per Dirigenti e Preposti 

Data: 13 Ottobre 2011 
Orario: dalle 9 alle 13 - dalle 14 alle 18 
Giorno: Giovedì

IMOLA
Antincendio rischio Basso (4 ore) e Medio (8 ore) 

Data: 19 Ottobre 2011 
Orario: dalle 9 alle 13 - dalle 14 alle 18 
Giorno: Mercoledì 

Il corso verrà svolto anche presso la sede di Castel Maggiore in data: 08/11/2011

CASTEL S. PIETRO T.
Responsabile del Trattamento dei dati 

Data: 27 Ottobre 2011 
Orario: dalle 9 alle 13 - dalle 14 alle 18 
Giorno: Giovedì

le date sopra elencate possono subire variazioni. 
potete trovare l’elenco corsi sempre aggiornato sul nostro sito internet www.sigea.net