mercoledì 19 settembre 2012

Incentivi INAIL: appuntamento il 26, il 27 e il 28 giugno

Sono previste per il 26, 27 e 28 giugno le date per l’invio telematico delle domande relative ai 205 milioni di finanziamenti messi a disposizione dall’INAIL a favore di tutte le aziende italiane interessate alla realizzazione di interventi in materia di prevenzione sulla sicurezza sul lavoro. Saranno rese note entro il 15 giugno le modalità tecniche che con cui le imprese potranno collegarsi al portale dell’Istituto per inviare il codice identificativo attribuito alla loro domanda. I fondi saranno assegnati rispettando la priorità cronologica d’arrivo del codice. L’elenco delle imprese di ciascuna regione che hanno partecipato all’invio telematico sarà pubblicato nei giorni immediatamente successivi alla conclusione delle operazioni. Saranno accolte le domande comprese nell’elenco fino alla copertura del budget previsto per ogni singola regione.

Saranno ulteriormente potenziate le infrastrutture tecnologiche in considerazione che l’invio telematico, nonostante sia articolato per regioni, rappresenta un significativo impegno per la rete telematica INAIL e per la sua gestione. Per garantire la sicurezza e la velocità delle operazioni, l’INAIL metterà i propri sistemi informativi a completa disposizione dell’iniziativa.

Il bilancio della prima fase dell’Operazione Incentivi, conclusa lo scorso 7 marzo, e relativo alla compilazione della domanda online, ha visto circa 25mila aziende inserire i propri progetti utilizzando la sezione “Punto Cliente” del sito INAIL: un numero di partecipanti elevato, per un ammontare di risorse richieste cinque volte superiore a quello a disposizione (si ricorda che i fondi possono coprire il 50% dei costi di ogni progetto).

La procedura per l’attribuzione dei fondi è totalmente informatizzata proprio per rispettare i maggiori livelli di correttezza, obiettività della valutazione e maggiore rapidità rispetto alle procedure tradizionali con commissione giudicatrice. Per accedere alla fase conclusiva dell’invio telematico tutti i progetti hanno dovuto superare una valutazione sulla base di una griglia di parametri predeterminati che hanno “premiato” caratteristiche come la dimensione aziendale, le percentuali di lavoratori beneficiari, l’efficacia dell’intervento, il settore produttivo più rilevante a livello regionale, la maggiore gravità della causa d’infortuni (o fattore di rischio per le malattie professionali) che mirano a eliminare o prevenire. Questa valutazione è stata effettuata in maniera automatica dal sistema informativo in base a quanto dichiarato dalle imprese e successivamente sarà oggetto di verifica da parte dell’INAIL.

Le imprese ammesse dopo l’invio telematico devono trasmettere la documentazione con posta elettronica e, laddove possibile, l’utilizzo anche la firma digitale. Dall’esame preliminare della correttezza formale della compilazione delle schede di presentazione del progetto non sono emerse criticità di rilievo: aspetto che testimonia una sostanziale maturità “tecnologica” delle aziende italiane, composte prevalentemente da micro o piccole e medie imprese.

M.D.