L’INPS ha pubblicato il Messaggio n. 23003/2011 riguardate gli obblighi sul lavoro per quanto riguarda gli adempimenti in materia di salute e sicurezza con particolare riferimento alla convocazione e al dovere del lavoratore di sottoporsi a controlli sanitari.
Le attività legate alla sorveglianza sanitaria, espletate dal Medico competente rivestono il carattere della obbligatorietà per i soggetti destinatari, valutazione ai fini della responsabilità disciplinare
Datore di lavoro, dirigenti, preposti, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, medico competente e lavoratori sono tenuti a rispettare gli obblighi previsti, nell’ambito del ruolo ricoperto, funzionali ad assicurare migliori condizioni lavorative.
In tale contesto, le attività legate alla sorveglianza sanitaria, espletate dal Medico competente, oltre ad avere particolare rilievo nella prevenzione, rivestono il carattere della obbligatorietà per i soggetti destinatari, in aderenza alla previsione dell’art. 20, comma 2, lett. i, del richiamato D.lgs. n. 81 del 2008 (“i lavoratori devono [...] sottoporsi ai controlli sanitari previsti [...] o comunque disposti dal medico competente”).
La convocazione tramite posta elettronica del lavoratore per gli accertamenti sanitari, disposta dal Medico competente e comunicata anche per conoscenza al dirigente della struttura di appartenenza, costituisce un obbligo per il dipendente.
La mancata presentazione alla prescritta visita medica, ove non giustificata da impossibilità sopraggiunta, è inevitabilmente oggetto di valutazione ai fini della responsabilità disciplinare.
l’INPS inoltre invita i datori di lavoro di portare a conoscenza del personale il contenuto del presente messaggio.