Il decreto correttivo integra l’art. 27 del Testo Unico con l’introduzione di un sistema di qualificazione delle aziende e lavoratori autonomi del settore edďle.
Ad ogni azienda e lavoratore autonomo verrà attribuito inizialmente un punteggio che sarà soggetto a decurtazione in seguito all’accertamento di violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
In caso di azzeramento dei punti verrà bloccata l’attività nel settore edìle.
I termini e le modalitą di attuazione dovranno essere definiti con un Decreto del Presidente della Repubblica dopo un successivo confronto con le regioni. In particolare si terrą conto della formazione impartita ai lavoratori.
Questo strumento servirà per verificare continuamente l’idoneitą tecnico professionale dell’impresa edile.
Infine questo sistema di qualificazione darą un titolo preferenziale per l’assegnazione di appalti e finanziamenti pubblici.
Se questo sistema sarà efficace è probabile che sarą esteso anche ad altri settori; per questo saranno necessari accordi interconfederali stipulati a livello nazionale tra sindacati e organizzazioni datoriali.
E.M.