Per la nuova edizione dell’Accordo internazionale che regola il trasporto di merci pericolose su strada (ADR), entrato in vigore il primo gennaio 2009, Ź stato applicato il periodo transitorio di sei mesi che ha permesso di applicare le vecchie norme (ADR 2007) sino al 30/06/2009.
La movimentazione di merci pericolose (carico, scarico e trasporto) Ź regolamentata da accordi internazionali ed in particolare, per il trasporto su strada, dall’Accordo ADR.
Chiunque carichi, trasporti, faccia trasportare e scarichi materie pericolose appartenenti ad una delle tredici classi ADR Ź tenuto ad applicare almeno alcune delle prescrizioni indicate dall’Accordo.
Il decreto legislativo n. 40, del 4/2/2000, stabilisce che il capo dell’impresa che effettui operazioni di trasporto di merci pericolose su gomma, su ferro o su una via navigabile interna, oppure operazioni di carico e scarico connesse a tali trasporti, debba nominare presso la Motorizzazione civile di competenza il proprio Consulente abilitato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Quali merci sono soggetti ad ADR se trasportati su strada?
Tutte le materie che presentano classi di pericolo come ad esempio:
materie liquide o solide infiammabili, materie soggette ad accensione spontanea, materie che, al contatto con acqua, sviluppano gas infiammabili, materie comburenti, materie tossiche o corrosive o infettanti, gas, ecc.
Vediamo in sintesi quali sono le nuove norme:
- Nuovo formato per le istruzioni di sicurezza che si compone di ben quattro pagine ed Ź lo stesso per tutte le merci (numeri UN),
- La responsabilitą del documento non Ź piĚ del mittente/speditore ma del TRASPORTATORE,
- Il documento sarą fornito al trasporto nelle sole lingue che ogni membro dell’equipaggio possa leggere e comprendere,
- Prima dell’inizio del trasporto i membri dell’equipaggio dovranno prendere nota delle merci pericolose trasportate e consultare le istruzioni da seguire in caso di emergenza,
- Le stesse istruzioni dovranno essere custodite in cabina in modo da essere facilmente accessibili.
Dall’applicazione di tali norme, consegue che anche il contenuto della cosiddetta “borsa adr”, cioŹ l’equipaggiamento di base obbligatorio a bordo del mezzo, subisce delle sostanziali modifiche.
Per ogni veicolo, a bordo, dovranno trovarsi:
- un ceppo di dimensioni adeguate alla massa massima del veicolo ed al diametro delle ruote,
- due segnali di avvertimento autoportanti,
- liquido per la pulizia degli occhi (non ri• chiesto per le classi 1, 1.4, 1.5, 1.6, 2.1, 2.2 e 2.3),
- per ogni membro dell’equipaggio:
- un indumento fluorescente (norma EN 471),
- una lampada portatile conforme alla dispo• sizione 8.3.4,
- un paio di guanti protettivi,
- una protezione per gli occhi.
Sono previsti numerosi equipaggiamenti addizionali a secondo delle classi di pericolo trasportate (dalla maschera facciale con filtri al copri tombino per gli spandimenti di liquido).
E.M.