Per il 2008 i dati non definitivi dell’INAIL segnalano un ulteriore calo degli infortuni mortali sul lavoro anche se occorrerą attendere almeno fino a metà 2009 per avere un dato certo.
Il bilancio delle morti bianche per il 2008 dovrebbero essere inferiori a 1.200 decessi. Gią a settembre le proiezioni statistiche avevano registrato 1.150 vittime, contro le 1.207 del 2007.
E’ perė certo che circa la metą degli infortuni avviene sulle strade e di questi circa il 50% Ź in itinere e il restante 50% in occasione di lavoro. Il calo degli incidenti riguarda anche le donne: nel 2007 solo il 27,5% degli infortuni ha coinvolto una donna (un incidente su quattro), contro il 71,4% degli uomini. Il pericolo maggiore Ź rappresentato dalla strada: oltre quasi la metą degli incidenti in itinere coinvolgono le donne, contro il 22,3% degli uomini.
Ammontano al 46,1% gli infortuni in itinere non mortali.
E.M.