Il messaggio n. 15285 dell’Inps del 3 luglio scorso, ha reso noto che le aziende dello spettacolo e di nuova costituzione che adottano il calendario sfasato, devono presentare un DM10 a zero anche nei mesi in cui non vengono corrisposte le retribuzione per poter ottenere il Durc (Documento Unico di regolarità contributiva).
In via generale l’Inps ritiene non regolare, quindi senza la possibilità di ricevere il Durc, le aziende che, in base agli archivi telematici, non risultano aver presentato uno o piĚ DM10.
Nei casi in cui le aziende, pur essendo attive, non sono tenute alla presentazione della denuncia contributiva. E’ il caso ad esempio delle aziende dello spettacolo che si avvalgono di lavoratori autonomi. In particolare, il datore di lavoro deve avere una posizione Inps attiva in cui confluiscono i contributi assistenziali minori.
Situazione analoga riguarda le aziende di nuova costituzione che si avvalgono della possibilità di elaborare i ratei con lo stipendio del mese successivo. In questo caso l’azienda risultava irregolare, quindi impossibilitata a incassare dei crediti, dal momento che non erano in grado di ottenere il Durc.
Da “Il Sole 24 ore” del 08/07/2009