Le conseguenti sanzioni sono state:
- 57.186 per lavoro nero a fronte delle 45.045 del 2009 (+27% );
- 15.907 per gli appalti irregolari e le forme di somministrazione illecita scovate a fronte delle 6.649 del 2009 (+139%);
- 2.604 le violazioni emerse in materia di disciplina dello Statuto dei lavoratori a fronte delle 1.042 del 2009 (+150%);
- 3.316 le truffe scoperte nei confronti degli istituti previdenziali rispetto alle 2.493 del 2009 (+33%);
- 4.886 le ipotesi di reato relative a evasioni contributive a fronte delle 3.781 del 2009 (+29%);
- 38.357 gli illeciti scoperti in materia di sicurezza sul lavoro in confronto ai 26.404 del 2009 (+45%);
- 1.280 le violazioni individuate in ordine alla tutela economica delle lavoratrici madri a fronte delle 406 del 2009 (+215%);
- 973 le ipotesi di reato in ordine alla tutela fisica delle lavoratrici madri rispetto alle 661 del 2009 (+47%).
Anche a fronte delle sanzioni incassate il ministro Maurizio Sacconi ha commentato positivamente il lavoro della vigilanza annunciando per quest`anno ottantamila ispezioni mirate solo contro il lavoro nero «fatte bene».
Anche nei prossimi mesi le attività ispettive incrociate con gli enti previdenziali prenderanno di mira in particolare i settori dell`agricoltura, dell`edilizia e le filiere del turismo e dei servizi.
M.D.